Lunedì 3 aprile a Bologna presso Palazzo D’Accursio – Sala Anziani si è tenuta la tavola rotonda dal titolo ” L’ aggiornamento del piano nazionale integrato per l’energia e il clima – PNIEC”. Di seguito il programma dell’evento e il materiale presentato
Il Programma dell’evento
Saluti istituzionali
Anna Lisa Boni, Assessora Comune di Bologna – Fondi europei, cabina di regia PNRR, coordinamento transizione ecologica, patto per il clima e candidatura “Città carbon neutral”, relazioni internazionali
Renata Zuffi, Presidente Coordinamento Agende 21 Locali Italiane
Anna Lisa Boni, Assessora Comune di Bologna – Fondi europei, cabina di regia PNRR, coordinamento transizione ecologica, patto per il clima e candidatura “Città carbon neutral”, relazioni internazionali
Le Piattaforme di dialogo del progetto Life NECPlatform negli altri paesi partner Giulia Pizzini – Istituto per la politica energetica e climatica europea (IEECP)
Il progetto Life NECPlatform in Italia – presentazione delle attività di oggi Daniela Luise, Direttrice Coordinamento Agende 21 Locali Italiane
Il progetto Life NECPlatform
Il Coordinamento delle Agende 21 Locali è partner del progetto LIFE-NECPlatform, insieme ad un consorzio di altre 6 organizzazioni avente come capofila Energy Cities.
Il progetto LIFE-NECPlatform mira a sostenere sei Stati membri dell’UE (Bulgaria, Croazia, Francia, Italia, Portogallo e Romania) verso la neutralità climatica, facilitando l’integrazione e l’allineamento delle politiche climatiche ed energetiche dal livello locale a quello nazionale e comunitario.
Concretamente, il progetto sosterrà i sei Stati membri coinvolti, nell’implementazione di piattaforme di dialogo sul clima e sull’energia che riuniranno tutti gli stakeholder rilevanti, garantendo che le priorità energetiche e climatiche siano co- create e coerenti a tutti i livelli di governance.
Nell’ambito del processo di governance dell’Unione sull’energia, gli Stati membri dovranno redigere il loro Piano nazionale per l’energia e il clima entro giugno 2023. La Commissione Europea ha riconosciuto che il ruolo delle autorità locali e regionali non è sempre stato coinvolto, e anche che le legislazioni nazionali non sempre sostengono la transizione dei comuni verso la neutralità climatica e la resilienza.