Premio Emilio D’Alessio. Al via la quarta edizione

Dopo il successo e la grande partecipazione delle edizioni precedenti, ritorna il Premio Emilio D’Alessio. Il Coordinamento Agenda 21 Locali Italiane annuncia la quarta edizione del premio di laurea, istituito in memoria di uno dei fondatori

Il premio nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura dello sviluppo sostenibile aIl Coordinamento Agenda 21 Locali Italiane annuncia la quarta edizione del premio di laurea, istituito in memoria di uno dei fondatorinche in ambito urbano e l’adozione di politiche per la lotta al cambiamento climatico e la gestione sostenibile delle risorse e del territorio. Il bando è rivolto a studentesse e studenti di qualsiasi facoltà italiana che abbiano discusso una tesi su tematiche legate alla gestione sostenibile e integrata del territorio, con particolare riferimento al ruolo ricoperto dagli enti locali. Verranno selezionate le migliori tesi che approfondiscano queste tematiche che siano state depositate presso la segreteria dell’università dal mese di dicembre dei tre anni precedenti la pubblicazione del bando fino alla data di presentazione della richiesta di partecipazione.

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«Il premio, fortemente sostenuto da tutto il Direttivo del Coordinamento, evidenzia il significativo contributo della ricerca universitaria alle politiche locali, specialmente in ambito di sostenibilità ambientale,” ha dichiarato la Presidente Renata Zuffi, Assessora del Comune di Lecco. “Nella scorsa edizione, abbiamo ricevuto oltre cento elaborati provenienti da varie facoltà e campi scientifici diversi. Questo riconoscimento rivolto alle giovani generazioni è sempre stato un aspetto cruciale per Emilio D’Alessio, il quale credeva fermamente nel loro prezioso contributo alla costruzione di uno sviluppo sostenibile».

Il bando si avvale del supporto di EuroCube con il patrocinio del Comune di Ancona, dell’Ordine degli Architetti di Ancona, Ente Parco Regionale del Conero.

Scomparso prematuramente, oltre che fondatore dell’associazione Emilio D’Alessio fu alla sua guida come presidente dal 2005 al 2009, portando innovazione, sollecitando ad ampliare lo sguardo alla dimensione internazionale della sostenibilità e facendo conoscere l’associazione oltre i confini nazionali. Fu sempre molto attento alle prospettive e alle opportunità offerte da politiche di sostenibilità, come alle sfide del clima che cambia, e ancora ebbe la capacità straordinaria di cogliere le connessioni tra la pianificazione urbana, lo sviluppo sostenibile, la salvaguardia dell’ambiente, la resilienza e la qualità della vita. Tra gli incarichi istituzionali quello di assessore al Comune di Ancona per più di dieci anni, con deleghe all’urbanistica, ambiente, sviluppo sostenibile, mobilità, politiche europee e relazioni internazionali.

Il premio valorizzerà gli elaborati che più di altri sapranno indicare nuovi percorsi atti a favorire un’ulteriore evoluzione della cultura dello sviluppo sostenibile in ambito urbano. Aspetti meno conosciuti e prospettive di innovazione e di applicazione pratica negli anni futuri delle Politiche Europee in ambito locale sui temi dell’ambiente e del cambiamento climatico, della gestione e valorizzazione dei territori, della pianificazione partecipativa, dell’introduzione di nuovi modelli territoriali di economia.

È possibile inviare la propria candidatura fino a venerdì 27 settembre 2024. Sono previsti premi ai primi tre classificati: primo classificato – € 2.000,00 (duemila/00) al lordo degli oneri fiscali; secondo classificato – € 1.500,00 (millecinquecento/00) al lordo degli oneri fiscali; terzo classificato – € 1.000,00 (cinquecento/00) al lordo degli oneri fiscali. La domanda di partecipazione e il bando sono disponibili sul sito https://www.a21italy.it/